14

14, esattamente sono trascorsi 14 anni, durante i quali Giuseppe si è diplomato, laureato ed è oggi ingegnere, prossimo anche alle nozze. La ferita si è quasi del tutto rimarginata dopo la bocciatura di quell’anno disgraziato, per lui e per tutti, perché, diciamolo francamente, quando un consiglio di classe decide di non promuovere un alunno, si innesca un processo di sofferenza, che si propaga in tutta la cerchia degli esseri umani coinvolti. Tra l’altro Giuseppe, lungo l’arco di questi anni, ha sempre incrociato la sua strada con la mia; vivendo noi nello stesso centro e a pochi metri, è stato inevitabile incontrarsi casualmente e abbassare gli occhi in segno di offesa. Forse di odio. Mi pesava assai incrociare i suoi occhi e leggervi, anche solo per una frazione di secondo, una velenosa ostilità inveterata dal tempo. Oggi Giuseppe ha abbattuto quel muro; ci siamo incontrati in un luogo triste, il cimitero per l’esattezza, proprio all’ingresso. Io uscivo, lui entrava. Stavolta Giuseppe non ha abbassato lo sguardo, ma ha corso verso di me come una saetta, chiedendomi se mi potesse salutare e abbracciare. Non credevo alle mie orecchie. Ho allargato le mie braccia, accogliendo questa ferita umana quasi rimarginata. E’ stato un momento di forte emozione. La sorpresa doveva però ancora arrivare: Giuseppe mi ha ringraziato della bocciatura. Dopo quell’esperienza la sua vita, il suo approccio alla vita è cambiato totalmente. Ha frequentato un altro liceo, ha conseguito il diploma, la laurea ed oggi esercita la sua professione. Mi ha confessato che da tempo nutriva il desiderio di parlarmi, ma non trovava il coraggio e non riusciva a superare un certo timore risalente addirittura a quegli anni apparentemente archiviati. E’ stato un momento liberatorio. Per me e per lui. Ora so che, quando ci incontreremo, e accadrà non raramente, non ci sarà più nessun muro a separarci, ma soltanto macerie.

6 pensieri su “14

  1. Una storia semplicemente meravigliosa. Quando si agisce con giustizia, sia pure dolorosamente, si compie il bene. E questo felicissimo evento ne è la prova!

    "Mi piace"

  2. È sempre tutto così difficile, le incognite sono tante… ma quando, anche ad anni di distanza, si scopre che per un fortunato caso della vita si è fatta la scelta giusta e si può tirare lo scheletro fuori dall’armadio e metterlo a prendere il sole, quello è sempre un bellissimo momento 💙

    "Mi piace"

Lascia un commento